56° TROFEO “LUIGI DI NUNZIO”
di Roberto Palladino
Un’organizzazione ormai consolidata ha dato vita alla cinquantaseiesima edizione del più antico memorial di atletica leggera che si svolge in Molise. Una giornata invernale con un sole che ha dribblato alla perfezione le scarse nuvole che di tanto in tanto si affacciavano sullo splendido scenario del Forum Park, ha reso assai gradevole la permanenza dei tanti genitori che, per l’occasione, hanno accompagnato i loro piccoli atleti.
Quasi tutte le società della regione e qualcun’altra della Campania e dell’Abruzzo hanno risposto con entusiasmo all’invito ben consapevoli della qualità tecnica ed organizzativa che avrebbero riscontrato. Tutto è filato secondo il programma. Le gare e le rispettive premiazioni si sono succedute, nonostante il gran numero di partecipanti, con puntualità certosina. Ristoro e pacchi gara per tutti hanno reso, inoltre, ancora più gradita la partecipazione.
La Virtus, presente sul campo con il suo staff dirigenziale e tecnico al completo, ha cercato di garantire, come sua abitudine, la migliore assistenza possibile. La sua esperienza sul piano organizzativo è indiscutibile e la rende punto di riferimento per chiunque voglia farsi promotore di iniziative simili.
Niente tatticismi e tanto entusiasmo hanno reso avvincenti le gare delle categorie giovanili, ma corre l’obbligo di evidenziare la presenza, nella categoria Assoluta, della virtusina Letizia Di Lisa, già vincitrice della cinquantesima Su e Giù, che è stata convocata al prossimo raduno tecnico della nazionale italiana. Molto partecipata la gara della categoria Master; un po’ risicata quella delle categorie intermedie: Allievi e Juniores. Un fenomeno questo che interessa, purtroppo, l’intero movimento nazionale. Bisognerebbe attuare strategie ad hoc per incentivare e motivare i ragazzi in età post adolescenziale. La Virtus ci prova da sempre promuovendo momenti associativi come stage estivi e invernali, nonché con il coinvolgimento in ruoli di responsabilità. Ma, … staremo a vedere.
La società organizzatrice, come da regolamento della manifestazione, non concorre alla classifica finale, ma nulla toglie all’ Athletic Club Termoli che, a pieno merito, si è aggiudicata il trofeo.