IL SORRISO DI ROBERTA
Campionati italiani di cross
di Roberto Palladino
Il sorriso di Roberta saluta una giornata di sport che arricchisce ulteriormente la storia di questo nostro gruppo sportivo. Sì, magari i risultati ottenuti da lei e dalla sua compagna di squadra, Emilia, non sono stati particolarmente esaltanti, ma la determinazione, la voglia e la generosità che hanno profuso in gara, sono state encomiabili e ampiamente apprezzate. D’altronde null’altro si poteva pretendere dalle due atlete che affinano le loro rispettive preparazioni in differenti discipline: la marcia, per quel che riguarda Roberta e la velocità ed i salti, Emilia.
Bene anche Jacopo, cinquantaduesimo a questi campionati italiani di Trieste. Agli occhi dei non “addetti al lavoro” può sembrare un risultato alquanto modesto, ma chi conosce le insidie e le difficoltà che si celano nelle prove di cross, specialmente della categoria Allievi, sa bene che chiudere un campionato italiano di corsa campestre tra i primi cinquanta/sessanta, non è affatto facile. Una massiccia “compagnia” (tanto per restare in un tema di guerra che, purtroppo, aleggia ultimamente sui nostri cieli) di oltre centocinquanta atleti ha preso parte alla sua gara per cui il risultato ottenuto non è affatto da sottovalutare.
Entusiasmanti, infine, Letizia e Leo nelle rispettive prove di cross corto. Entrambi sesti, hanno emozionato e sfoderato due prestazioni di eccellente livello tecnico e agonistico. Costantemente nel gruppo di testa al pari dei più blasonati atleti italiani (e non solo), i due virtusini, pur se con qualche leggero cedimento nella seconda parte della gara, ma con un finale travolgente, hanno pienamente centrato quelle che erano le aspettative dell’attento e competente tecnico Andrea.
Ancora una volta, avvalendosi delle prestazioni di questi ragazzi, ottenute con indefessa perseveranza nell’entusiasmo, e la competenza e l’abnegazione dei loro allenatori e dirigenti, che al freddo di queste notti buie campobassane, ne raffinano le capacità, la Virtus e il Molise intero, continuano a porre sul palcoscenico nazionale rappresentazioni di assoluto nitore.
Che ci siano allora tanti altri sorrisi di Roberta ad illuminare il proscenio sportivo di questa nostra regione tanto avara di visioni quanto ricca di risorse.