Virtusiadi 2.0: com’è bella l’atletica leggera!
Le prime Virtusiadi nascono intorno alla metà degli anni Ottanta da un’idea dell’attuale responsabile tecnico del settore amatoriale della Virtus.
Quando le immaginò, Maurizio non era che un ragazzino ma aveva già nell’animo la volontà di animare i giovani e la propensione a far da collante all’interno di un gruppo che oltre ai grandi
risultati nell’atletica leggera faceva dell’associazionismo il perno fondamentale della propria attività.
Le prime Virtusiadi furono pensate come giochi finalizzati al puro divertimento e svago per i virtusini di allora sebbene qualunque sfida in atletica leggera
preveda, per sua natura, un primo classificato e sia caratterizzata, quindi, da una forte componente agonistica.
Oggi l’idea è stata ripresa per proporre l’atletica leggera e le sue discipline alle nuove generazioni :di qui la versione aggiornata del nome in “Virtusiadi 2.0”!.
I partecipanti, tra i 10 e i 16 anni, suddivisi per età e in gruppi di venti persone, affronteranno le discipline individuate dai nostri tecnici: lancio del vortex, salto in lungo, staffetta e corsa di resistenza.
Uno schema di rotazione farà sì che i singoli gruppi slitteranno per affrontare una dopo l’altra tutte le prove nell’arco di circa due ore di sport e divertimento.
La Virtus, in oltre 50 anni di attività, si è sempre fortemente collocata fra i giovani, rimanendo moderna pur senza recidere quel cordone con il passato che la rende unica e intrisa di valori.
L’invito che oggi rivolgiamo ai nativi digitali è di “condividere” il nostro evento, che speriamo diventi virale, senza dimenticare però che ci sono esperienze che per essere vissute realmente ci chiedono di scendere in campo!
Ilaria Coletta
25/05/2016